Le imprese iscritte o annotate nel Registro delle imprese, e i soggetti iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) devono provvedere al versamento del diritto annuale 2025 alla Camera di Commercio di appartenenza:
- in unica soluzione senza maggiorazione, tramite Modello F24 con modalità telematiche, utilizzando il codice tributo: 3850 – Diritto camerale, da indicare nella sezione “IMU ed altri tributi locali”,
- oppure tramite il sito dedicato dirittoannuale.camcom.it, che consente anche il calcolo automatico dell'importo dovuto.
Per le società di capitali la data di scadenza del pagamento varia a seconda della chiusura dell'esercizio e dell'approvazione del bilancio. La regola generale è che il diritto venga pagato entro il termine previsto per il versamento del primo acconto delle imposte sui redditi (art.37 D.L. 223/2006 convertito in L. 248/2006).
ATTENZIONE: Con un comunicato stampa del 12.06.2025, il Consiglio dei Ministri ha annunciato l'approvazione di un Decreto, contenente "Disposizioni urgenti in materia fiscale", con il quale è stata definita la proroga al 21 luglio 2025 senza l'applicazione della maggiorazione dello 0,40%, del termine di versamento del primo acconto 2025 e del saldo 2024 delle imposte risultanti dal modello REDDITI / IRAP / IVA 2025, a favore dei soggetti ISA. Il differimento vale anche per il versamento del diritto annuale per l'anno 2025.